Quali terapie aiutano contro l’otite?
L’otite è una infiammazione, virale o batterica, dell’orecchio. Il malessere di cui parliamo può essere acuto (quando la guarigione avviene in poco tempo, in maniera spontanea) e cronico (quando il dolore perdura nel tempo e si rende necessario seguire una specifica terapia).
Elenchiamo i vari tipi di otite
Sono note diverse forme di otite, vediamole. L’otite interna, detta anche labirintite, si ha quando batteri e virus colpiscono il labirinto, situato all’interno dell’orecchio, alterando il senso dell’equilibrio e le capacità di ascolto, cagionando mal di stomaco, nausea e vertigini, a causa di forte stress, allergie o meningiti. L’otite media è la forma più diffusa, che interessa soprattutto i bambini, i quali manifestano tosse, mal di gola, febbre, raffreddore e, nei casi più gravi, perforazione del timpano; questo disturbo deriva da raffreddore e influenza che danneggiano il collegamento tra la parte interna dell’orecchio ed il timpano. L’otite esterna è provocata da batteri e virus che dimorano nel canale uditivo, grazie all’umidità, a colpi di freddo e all’accumulo di cerume. L’otite barotraumatica è generalmente conseguente alla decompressione atmosferica, fenomeno tipico dei viaggi aerei e delle immersioni sott’acqua: essa provoca nausea, perdita di equilibrio, vertigini e acufeni. La meningite è un’infezione che si manifesta sulla membrano del timpano, causando febbre, perdita di sangue e vertigini.
Per quanto riguarda i sintomi, come visto, sono bene o male simili per tutte le tipologia di otite: dolore, perdita dell’equilibrio, vertigini e nausea).
Ad ogni tipologia la propria cura
Per prevenire la comparsa di questi sintomi è importante pulire le orecchie manualmente, senza utilizzare bastoncini come i cotton fioc, i quali spingono il cerume in profondità nel canale uditivo e ciò può causare la formazione di un tipico tappo. È possibile utilizzare gocce emollienti per ammorbidire le secrezioni del canale uditivo.
Quando si manifestano questi sintomi è necessario rivolgersi al proprio medico per individuare l’origine della patologia e poter stabilire quale sia la terapia appropriata. In farmacia è possibile acquistare rimedi a base di paracetamolo contro gli attacchi influenzali, gocce emollienti da usare come anestetico locale e antibiotici contro le infezioni batteriche.
